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Arca Appennino Bolognese. Convivenza con la fauna selvatica: consigli e strategie

Pubblicato da Andrea Donati il 29/08/2024

Proposta per un nuovo incontro con la popolazione, gli imprenditori agricoli, esperti e consulenti del settore

Gentili tutti,

negli ultimi anni, abbiamo assistito a un crescente ritorno della fauna selvatica nei territori dell’Appennino, un fenomeno che ha riportato molte specie a vivere nel nostro ambiente. Tuttavia, questa convivenza tra animali selvatici ed esseri umani non è sempre armoniosa e, in molti casi, rappresenta uno dei maggiori problemi per le nostre aziende agricole.

In diverse occasioni, abbiamo discusso di queste difficoltà insieme alle aziende agricole del territorio dell’Appennino Tosco-Emiliano, alle associazioni di categoria e agli animalisti, nel tentativo di trovare una soluzione. Purtroppo, giungere a un compromesso che tuteli sia le attività agricole sia la fauna selvatica si è rivelato estremamente complesso.

Per questo motivo, vogliamo proporre un nuovo incontro, invitando la popolazione, gli imprenditori agricoli, esperti e consulenti del settore, al fine di ricevere indicazioni su come comportarci per gestire al meglio la presenza degli animali selvatici. Il nostro obiettivo è quello di limitare al massimo i danni alle coltivazioni, alla zootecnia e alla sicurezza.

Nel frattempo, condividiamo alcuni consigli pratici per limitare la presenza degli animali selvatici vicino alle abitazioni e favorire una convivenza più sicura:

Importanza del cane da guardia:

Un cane può essere un ottimo deterrente naturale contro gli animali selvatici. La loro presenza, il loro abbaiare e il loro senso dell’olfatto possono scoraggiare molti animali indesiderati. Tuttavia, è importante considerare alcuni aspetti:

– Responsabilità: Avere un cane comporta una grande responsabilità. Assicurati di avere il tempo e le risorse necessarie per prendertene cura adeguatamente.

– Addestramento: Un cane ben addestrato sarà più efficace nel tenere lontani gli intrusi. L’addestramento all’abbaio su comando e al controllo delle reazioni può essere molto utile.

– Razza: Alcune razze canine sono naturalmente più predisposte alla guardia rispetto ad altre. Informati bene prima di scegliere un cane.

– Limitazioni: Un cane non è una soluzione infallibile. Alcuni animali selvatici, come i cinghiali, possono essere molto coraggiosi e non farsi intimidire facilmente.

 

MP Service

Oltre al cane, puoi combinare questa soluzione con altre già menzionate:

– Recinzioni: Una recinzione alta e solida può impedire l’accesso al tuo giardino.

– Illuminazione: Luci a sensore di movimento possono spaventare gli animali.

– Repellenti: Prodotti repellenti naturali o commerciali possono essere utili come deterrente aggiuntivo.

Ricorda: ogni situazione è diversa. Valuta attentamente le tue esigenze e consulta un esperto cinofilo o un professionista della gestione della fauna selvatica per una soluzione personalizzata.

Prevenzione:

-Elimina le fonti di cibo: Non lasciare cibo all’aperto, nemmeno per gli animali domestici. Tieni chiusi i bidoni della spazzatura e pulisci regolarmente le aree dove mangiano i tuoi animali.

– Sigilla eventuali ingressi: Controlla la tua casa per individuare fessure o buchi da cui gli animali potrebbero entrare e sigillali con materiali resistenti.

– Proteggi le finestre: Mantieni le finestre chiuse, soprattutto di notte, e installa zanzariere.

– Illuminazione: Accendi le luci esterne durante la notte per scoraggiare gli animali.

Dissuasori:

– Suoni: Utilizza dispositivi che emettono ultrasuoni o suoni sgradevoli per gli animali.

– Odori: Spruzza repellenti naturali o commerciali intorno alla proprietà.

– Movimento: Installa sensori di movimento che attivano spruzzi d’acqua o luci intense.

– Barriere fisiche: Recinzioni alte e solide possono tenere lontani gli animali più grandi.

Altri consigli:

– Non nutrire gli animali selvatici: Anche se sembrano innocui, nutrirli li abitua alla presenza umana.

– Contatta un professionista: Se hai un problema persistente, consulta un esperto della gestione della fauna selvatica.

Comportamento in natura:

-Rimani sui percorsi segnalati: Gli animali selvatici tendono a evitare i sentieri frequentati dagli escursionisti.

– Rispettare la tranquillità: Evita di disturbare gli animali durante l’alimentazione, soprattutto all’alba e al tramonto.

– Tieni i cani al guinzaglio: Nei boschi, i cani devono essere condotti al guinzaglio per evitare incidenti con la fauna selvatica.

– Riporta a casa la spazzatura: I rifiuti rappresentano un pericolo per gli animali; raccogli sempre i tuoi rifiuti.

– Evitare incontri ravvicinati: Se avvisti animali selvatici, mantieni le distanze e non toccarli.

– Non disturbare le nidiate: Le madri non torneranno ai nidi finché sono presenti persone nelle vicinanze.

Vi invitiamo a partecipare al prossimo incontro per approfondire queste tematiche e lavorare insieme su soluzioni concrete. Vi preghiamo di confermare la vostra partecipazione rispondendo a questo post..

Grazie per la collaborazione.

Cordiali saluti.”

ARCA Appennino Bolognese. Via Chiesa Vecchia 19, Lagaro di Castiglione dei Pepoli, Tel. 320 179 3002

 

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