Sasso Marconi. Monte Mario, lavori straordinari e rallentamenti. Presentata interrogazione in Regione
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il 09/08/2023Ci vorranno due anni e mezzo per terminare i lavori straordinari di recupero delle due canne della galleria di Monte Mario sulla A1, tratto Bologna – Firenze.
In seguito alle diverse segnalazioni arrivate da pendolari sulla chiusura dei lavori di preparazione del cantiere della galleria di Monte Mario ben oltre le ore 9,00 – orario concordato con Autostrade – il capogruppo di RETE CIVICA – Progetto Emilia-Romagna Marco Mastacchi ha presentato un’interrogazione alla Presidente della Regione Emilia-Romagna e alla Giunta per sapere quali siano i motivi che ostacolano la chiusura dei lavori entro le prime ore del mattino, così come concordato con Autostrade. Lavori che chiudendo ben oltre le ore 9,00 stanno causando lunghe file di auto e enormi disagi ai pendolari.
Ci vorranno due anni e mezzo, secondo le previsioni di progetto, per terminare i lavori straordinari di recupero delle due canne della galleria di Monte Mario sulla A1, tratto Bologna – Firenze e riportare la situazione viaria alla normalità. Le manutenzioni straordinarie sarebbero dovute a un fenomeno geotecnico che porta a un rigonfiamento dell’argilla a contatto con i liquidi, mentre l’aumento dei volumi avrebbe determinato un innalzamento del fondo di scorrimento e le fessurazioni nella volta della galleria.
Il tratto di vecchia A1 che fiancheggia Monte Mario verrà utilizzato come bypass per il traffico, in alternativa alla galleria chiusa per manutenzioni straordinarie e i cui lavori partiranno a fine agosto.
In considerazione della contemporanea presenza di altri cantieri che insistono sulla viabilità locale e contando sul termine a settembre dei lavori di recupero e ripristino all’uso del Ponte da Vinci, Autostrade si era impegnata ad attivare di notte i lavori di preparazione del cantiere e a rimuoverli entro le prime ore del mattino per non rallentare il traffico diurno. Le segnalazioni pervenute dagli utenti pendolari, che quotidianamente attraversano quel tratto e si devono recare in città, parlano di interruzione dei lavori ben oltre le 9.00.
Interrogata dall’Assessore Corsini, Autostrade ha spiegato che risale al mese di aprile l’ultimo intervento superiore alle 24 ore, e comunque concordato con l’amministrazione comunale. Gli unici ulteriori interventi ancora attivi sono dovuti alla “Somma Urgenza” attivata a seguito dell’alluvione che ha recentemente colpito l’Emilia-Romagna e riguardano il versante di Monte Mario.
Per la sicurezza degli operai e degli utenti si è reso necessario lavorare di giorno e comunque sempre in accordo con l’amministrazione comunale. Un paio di altri rallentamenti sono da ascriversi a incidenti stradali. “Una risposta che mi lascia scettico – commenta Mastacchi. “Autostrade sminuisce le segnalazioni degli utenti, quando addirittura non le mette in dubbio asserendo che a loro non sono arrivate lamentele.
Ma la difficile situazione della viabilità che affligge le valli del Reno e del Setta non influisce solo sul quotidiano degli abitanti, ma sul quotidiano di molti italiani, vista la situazione complessiva della viabilità e la posizione di cerniera di collegamento tra nord e sud di quelle strade e autostrade.
Mi auguro la Regione tenga nel dovuto conto le difficoltà dei cittadini tutti e mantenga alto il livello di monitoraggio di lavori così lunghi”.
Fonte: RETE CIVICA – Progetto Emilia-Romagna