Castiglione dei Pepoli gemellata con Nogent sul Marne
Pubblicato da
il 06/09/2023Il patto di gemellaggio è stato siglato nella città francese sabato 2 settembre
Come preannunciato in un nostro precedente articolo. sabato 2 settembre il Comune di Castiglione dei Pepoli ha ufficialmente siglato il patto di gemellaggio con la città di Nogent sur Marne, comune di 31mila abitanti nella regione dell’Île-de-France, a sud-est di Parigi.
Nogent sur Marne è una cittadina limitrofa a Parigi, conosciuta per il suo buon vivere (su questo aspetto prima nell’Ile de France) e che ha una comunità italiana molto numerosa ed attiva. In questa comunità ci sono anche cittadini con origini castiglionesi che ricoprono oggi incarichi importanti, come Christophe Ippolito che è Vice Sindaco e suo padre Patrick Ippolito che è presidente del Comitato per i gemellaggi e le relazioni internazionali di Nogent. Il desiderio è di arrivare a stabilire un rapporto forte e continuativo fra le due comunità.
Il Sindaco di Castiglione dei Pepoli Maurizio Fabbri afferma: “Il gemellaggio con Nogent sur Marne è per noi un’occasione di aprire un canale importante per scambi di tipo culturale, turistico, sportivo, commerciale ed economico. Ma lo è soprattutto per gli scambi scolastici e quindi le giovani generazioni. Vogliamo infatti che i nostri ragazzi abbiamo opportunità di conoscere realtà diverse e stimolanti, per accrescere il proprio patrimonio formativo e diventare cittadini europei più attivi e consapevoli.
La Francia è sempre stata una terra in cui i castiglionesi hanno trovato accoglienza e amicizia: negli anni bui della dittatura fascista e della miseria tanti italiani e tanti castiglionesi emigrarono proprio in Francia per ricostruirsi una vita libera e prospera. Anche due giganti come Mariano Girotti e Dante Cruicchi, che hanno segnato la vita politica e sociale di Castiglione e non solo, trovarono rifugio in Francia per sfuggire alle violenze e alla dittatura fascista.
Nogent sur Marne è una delle città con la più alta qualità della vita in Francia e ha una comunità di cittadini di origini italiane molto corposa ed attiva; tra questi anche castiglionesi, che ricoprono ruoli istituzionali di grande rilievo. Sono sicuro che il nostro patto di gemellaggio darà frutti positivi in futuro e che sarà un’occasione di crescita per la nostra comunità”.
Fonte: Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese