Terre di Pianura, le priorità delle imprese per i candidati a Sindaco . Cna ha realizzato un sondaggio in vista del voto di giugno

Oneri urbanistici meno elevati per chi vuole espandere l’azienda,

prevenzione dai rischi idrogeologici e ripristino di strade e ponti danneggiati

Soluzioni per reperire una manodopera sempre più difficile da trovare

Imprenditrici e imprenditori della Presidenza Cna Terre di Pianura

hanno incontrato i candidati a Sindaco di Minerbio, Medicina, Malabergo e Castenaso

A breve incontreranno i candidati di Baricella, Granarolo e Molinella

Processi certi e contenimento degli oneri urbanistici per le aziende già insediate che hanno necessità di espandersi. Soluzioni per adeguare l’infrastruttura viaria e fluidificare il traffico. Potenziamento dell’offerta del servizio per il trasporto pubblico. Dialogo e coordinamento delle varie autorità competenti circa la manutenzione e gestione dei corsi d’acqua e della rete fognaria in un territorio duramente colpito dalle alluvioni. Strettamente collegato a questo problema, il ripristino di ponti e di strade pesantemente danneggiati dagli allagamenti del maggio 2023. Soluzioni per reperire manodopera sempre più difficile da trovare per le piccole imprese.

“Sono queste le priorità per le imprese dell’Area Terre di Pianura, come emerge dalla consultazione realizzata da Cna verso le aziende associate che hanno la sede nei Comuni al voto – spiega Alessandro Ritelli, Presidente Cna Area Terre di Pianura -. La nostra Presidenza ha già incontrato i candidati a Sindaco dei Comuni di Minerbio, Medicina, Malalbergo e Castenaso, presentando loro le richieste e le proposte delle nostre imprese. A breve incontrerà i candidati di Baricella, Molinella e Granarolo. Il canale di dialogo che l’Associazione ha aperto in questa fase elettorale ha coinvolto tutti i candidati, verso cui Cna non esprime una preferenza di voto, nell’intento di portare con forza all’attenzione di tutte le liste in corsa per la futura amministrazione dei territori i temi di maggior rilievo e le problematiche più sentite dalle imprese. Perché le esigenze del sistema produttivo locale abbiano un peso rilevante nella programmazione di mandato dei candidati e nell’attività dei futuri Sindaci. Tutti i candidati invitati da Cna hanno accettato il confronto e hanno riconosciuto l’importanza di mantenere vivo e attivo il tessuto imprenditoriale che rappresenta una ricchezza per tutta la comunità”.

“Ci sono priorità ‘trasversali’ per l’Area Terre di Pianura e alcune specifiche per i singoli Comuni – prosegue Alessandro Ritelli –. La richiesta di migliorare le procedure e i costi a cui sono sottoposte le imprese che hanno bisogno di ampliarsi riguarda le imprese di molti Comuni e in particolare quelle di Medicina e di Castenaso. Qui le imprese chiedono che siano agevolati gli accordi che consentono alle imprese già insediate di potersi allargare. Il piano urbanistico è in capo alla Città Metropolitana, ma le imprese chiedono ai Comuni di essere più incisivi verso Palazzo Malvezzi al fine di definire strategie adeguate a mantenere sui territori le attività che si trovano in condizioni di sviluppo e che necessitano di nuovi spazi per la loro crescita.”

“Questo territorio è stato pesantemente colpito dall’alluvione del maggio 2023 – continua Alessandro Ritelli –. Oltre ai territori di Molinella, Medicina e Castenaso, dove si sono verificate le situazioni più pesanti con le esondazioni, le rotture degli argini e il crollo di infrastrutture, tutto il territorio ha vissuto pesantemente l’allerta evidenziando la propria fragilità. Le imprese evidenziano come sia assolutamente necessario aumentare la prevenzione sui corsi d’acqua, come sia importante tenere puliti i fossi delle strade, potenziare gli argini e tenere in massima efficienza il sistema fognario. Le aziende lamentano inoltre la necessità di accelerare il ripristino delle infrastrutture danneggiate dall’alluvione che oggi costringono a percorrere itinerari alternativi molto più lunghi”.

“Il tema della mobilità, del resto, è sempre prioritario per le aziende – aggiunge Ritelli -. A Malalbergo le aziende segnalano la necessità di soluzioni per un alleggerimento del traffico nelle strade che portano verso Bologna e Comuni limitrofi, chiedono un potenziamento della manutenzione stradale e infrastrutture stradali più adeguate ai mezzi attualmente circolanti. Anche le aziende di Castenaso affermano che il traffico nel loro Comune è troppo elevato e chiedono strade a percorrenza veloce per far defluire il traffico, oltre ad un potenziamento del trasporto su rotaia concludendo i lavori sulla tratta ferroviaria Portomaggiore Bologna. A Minerbio e Medicina le imprese richiedono il completamento di infrastrutture ad oggi incompiute che dovrebbero avere lo scopo di efficientare la rete viaria.”

“Un tema considerato prioritario praticamente per tutti i Comuni – sottolinea Ritelli – è quello di trovare soluzioni per reperire manodopera che manca. Le aziende vedono nella scuola un attore importante per portare ai giovani e alle loro famiglie la cultura dei mestieri tipici delle imprese del territorio, intrisi di saper fare manuale, creatività e relazione umana.

Cna Area sovracomunale Terre di Pianura è molto attenta a questo aspetto e da alcuni anni, grazie alla sensibilità e all’impegno delle sue imprese del territorio, ha avviato un importante percorso di dialogo con le scuole nel quale imprenditrici e imprenditori raccontano a ragazzi e genitori le proprie realtà e tutti i punti di forza e le opportunità lavorative che il tessuto delle piccole imprese e delle aziende artigiane è in grado di portare ai giovani.”

“La Presidenza di Cna Terre di Pianura – conclude Ritelli – continuerà a svolgere il proprio ruolo di rappresentanza e tutela delle imprese associate attive nell’Area Sovracomunale, seguendo con attenzione l’operato delle nuove giunte che si insedieranno a seguito del voto e perseguendo la missione di veicolare ai nuovi amministratori le necessità raccolte dalle imprese. E’ importante che le imprese sappiano di poter contare sulla nostra Associazione non solo per le loro esigenze quotidiane ma anche per avere un supporto nel dialogo con gli Enti Locali.”

Fonte: CNA Bologna