CNA. Digitalizzazione imprese bolognesi, successo al bando regionale
Pubblicato da
il 18/01/2023Approvato e finanziato praticamente il 100% dei progetti delle 33 aziende Cna Bologna e Serfina Bologna
Di Andrea Donati
Freguglia (Serfina): “Hanno investito 9,2 milioni di euro in macchinari e tecnologia 4.0.
Ottenuti 3,8 milioni di euro di contributi. Una risposta positiva alla difficile fase economica”
Roberta Piccinini, Lamipress: “Senza il contributo avremmo fatto più fatica ad investire
Automatizzeremo maggiormente la produzione con l’acquisto di robot
Così saremo più concorrenziali sul mercato e non riduciamo il personale”
Per le imprese bolognesi Cna, ha avuto grande successo il bando regionale per la digitalizzazione. Finanziato praticamente il 100% dei 33 progetti presentati alla Regione da Cna Bologna e dalla sua società di consulenza finanziaria Serfina, per un investimento complessivo di 9,2 milioni di euro da parte delle imprese bolognesi. Cna Bologna e Serfina sono molto soddisfatti dei risultati del bando che sostiene la transizione digitale delle imprese e che ha portato 3,8 milioni di contributi alle imprese bolognesi Cna.
“La partecipazione delle nostre aziende è stata molto rilevante – spiega Massimo Freguglia, Responsabile Serfina Bologna – le imprese stanno continuando ad investire nonostante la difficile fase economica che stiamo attraversando. Il loro è un messaggio positivo: il caro energia, dicono, lo si supera anche investendo su tecnologie che rendono efficienti i processi, perché le tecnologie 4.0 favoriscono anche il risparmio energetico”.
“Con Serfina e Cna Bologna – prosegue Freguglia – 33 imprese bolognesi hanno presentato progetti, 31 sono stati approvati e stiamo cercando di ottenere parere positivo anche per gli altri due. Sono per il 90% imprese del settore meccanico. Nei loro progetti hanno richiesto finanziamenti per l’acquisto di macchinari secondo le logiche 4.0, centri di lavoro 4.0, robotica, attrezzatture e software sempre 4.0. I segnali positivi sono anche il taglio medio degli investimenti, 270.000 euro ad azienda, e il contributo medio ottenuto dalle imprese, 120.000 euro, considerando che il massimo ottenibile era 150.000 euro. Questo a dimostrazione anche della validità dei progetti presentati”.
“La Regione ha mostrato molta attenzione nei confronti delle imprese impegnate nella digitalizzazione per innovare ed essere più forti sul mercato – conclude Freguglia -. Se la risposta alle imprese bolognesi è stata praticamente un 100%, anche la media complessiva regionale parla di un 77% di progetti approvati e finanziati, che è una media decisamente molto elevata”.
“Il nostro investimento era programmato da tempo, ma solo con le nostre forze avremmo avuto difficoltà, i contributi del bando digitalizzazione sono stati davvero importanti” spiega Roberta Piccinini, titolare della Lamipress, azienda meccanica di Monte San Pietro, una delle 33 aziende bolognesi che grazie a Cna e Serfina hanno partecipato al bando.
“Abbiamo investito sull’automazione della produzione e sull’acquisto di robot – prosegue Piccinini -. La nostra azienda usa già macchine automatiche ma non avevamo mai fatto un passaggio alla robotica. Nella nostra produzione non abbiamo lotti elevati, non possiamo fare cambi macchina che durino molti giorni, col robot così si aumenta la produttività. E non cala il personale, in quanto chi adesso lavorava ad una macchina ne controllerà due alimentate dal robot. Insomma, saremo più concorrenziali a livello di costi. Fondamentale è stato quindi per noi rivolgerci a Cna e a Serfina, che ci hanno consentito di partecipare al bando e di ottenere contributi”.
Lamipress è composta da 5 soci e 12 addetti. Progetta e realizza stampi, piccole automazioni, tranciature di metallo, filettatura e saldatura. I loro clienti realizzano idropulitrici, lavorano nell’ambito dell’elettronica e dell’oleodinamica.
Fonte CNA Bologna