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Da ottobre per 5.000 imprese edili bolognesi. Occorrerà la “patente” per poter lavorare in un cantiere

Pubblicato da Andrea Donati il 25/06/2024

Cna: “Non risolverà il problema sicurezza, abbiamo mitigato questa norma nazionale, ora assisteremo le aziende che devono ottenere la patente”

Saranno almeno 5.000 le imprese edili bolognesi che dovranno disporre entro la fine di settembre della patente a crediti per potere esercitare la loro attività di cantiere: costruttori, impiantisti, serramentisti. E’ infatti questo che prevede la normativa del Governo, che a livello nazionale interesserà circa 800.000 imprese.

La patente a crediti non è la soluzione per risolvere il grande problema della sicurezza nei cantieri” afferma Enzo Ponzio, imprenditore edile bolognese e Presidente nazionale Unione Costruzioni Cna.

Il sistema della patente a crediti in edilizia ricorda quello della patente a punti per la guida dell’auto. La patente “parte” con 30 crediti che potrebbero essere decurtati in base a provvedimenti emanati nei confronti dei datori di lavoro, dirigenti e preposti delle imprese o dei lavoratori autonomi. Per potere esercitare la propria attività nei cantieri occorrono almeno 15 crediti sulla patente dell’impresa. In mancanza della patente, alle imprese che operano nei cantieri si applicano sanzioni non inferiori a 6.000 euro e l’esclusione dalla partecipazione ai lavori pubblici per un periodo di sei mesi.

Cna è intervenuta per mitigare molte delle rigidità iniziali della norma – prosegue Enzo Ponzio -. Restiamo convinti che il problema della sicurezza sia soprattuitto di tipo culturale e preventivo su cui occorre intervenire come sta facendo Cna. Allo stesso tempo crediamo non sia giusto che chi è designato a controllare venga pagato dal committente. Non sarà la patente a crediti ad evitare gli incidenti nei cantieri, basti pensare ad esempio che un infortunio mortale dovuto a violazione delle norme di prevenzione comporta 20 punti di penalità sulla patente. Si tolgono punti, ma intanto il fatto purtroppo è già avvenuto”.

Dal punto di vista burocratico, Cna ha molte perplessità sul fatto che a ottobre la piattaforma che rilascerà le patenti sia già pronta. “Quando venne approvata la norma sui punti per le patenti di guida – conclude Enzo Ponzio – la piattaforma era già pronta. Cna comunque sta lavorando per assistere le imprese edili che dovranno richiedere la patente a crediti, nella ricerca dei documenti e in tutte le altre formalità”.

Mercoledì scorso Cna Bologna ha organizzato un convegno formativo per presentare le nuove disposizioni. Appena usciranno i decreti attuativi, Cna si attrezzerà per poter fare ottenere la patente a crediti nei tempi prestabiliti onde evitare di non poter entrare nei cantieri. Nel frattempo Cna consiglia alle imprese di controllare la propria situazione in merito agli adempimenti in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro (Dvr, designazione Rspp, ecc) al fine di essere preparati all’entrata in vigore dal primo ottobre 2024.

Per informazioni: Unione Costruzioni Cna Bologna, mail costruzioni@bo.cna.it, tel. 329/6373836

Fonte: CNA Bologna

AB di Adolfo Bondi

 

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