Patriarchi di Vergato, Marzabotto e Grizzana nell’elenco degli alberi monumentali
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il 27/01/2024Per entrare nell’elenco: segnalazioni da parte di cittadini e dei Comuni
Cresce il numero degli alberi monumentali censiti in Emilia-Romagna ed entrano nell’elenco ufficiale due esemplari del territorio di Vergato – il cedro di Vergato, situato accanto al Centro Civico Polivalente e la roverella di Cereglio – la farnia di Marzabotto, che si può ammirare in via Malfolle, località Sibano e cinque castagni a Grizzana Morandi, all’interno dell’oasi WWF di Montovolo.
Sono 36 le nuove tutele deliberate dal Settore Aree protette, Foreste e Zone montane della Regione Emilia-Romagna, per complessivi 85 alberi monumentali. La tutela, infatti, può riguardare un albero singolo, ma anche esemplari che si trovano in gruppo o in filare. Nello specifico, le nuove tutele inserite nell’Elenco regionale degli Alberi monumentali regionali riguardano 28 alberi singoli, 6 gruppi e 2 filari. Grazie questi nuovi ingressi salgono a 658 le tutele complessive in Emilia-Romagna e le segnalazioni possono giungere anche dai cittadini che desiderano portare all’attenzione pubblica la presenza di qualche antico esemplare.
“È arrivato il riconoscimento da parte della Regione dopo un percorso che ci ha impegnato per un paio di anni – spiega il Sindaco di Vergato Giuseppe Argentieri -. E’ un momento importante per tutto il territorio: l’Appennino è ricco di emergenze naturali e questa è una caratteristica che va valorizzata, è segno di una presa di coscienza ambientale e di rispetto della natura da cui non possiamo prescindere. Nei confronti di questi patriarchi abbiamo degli obblighi di tutela e l’inserimento nell’elenco regionale è un’opportunità per essere aiutati dalla Regione nella loro cura. Nel territorio di Vergato abbiamo un altro albero a Tolè, in località torre. Il cedro del Libano del capoluogo è situato vicino all’area dove si sta realizzando il Centro documentale della Linea Gotica: insieme formeranno una testimonianza di resilienza che i comuni hanno dimostrato di avere nella storia”.
“Apprendo con gioia la notizia dell’inserimento della maestosa Farnia di Sibano tra gli alberi monumentali, riconoscendone il valore non solo paesaggistico, monumentale e culturale ma anche quale volano per il turismo lento a cui il nostro territorio è vocato” riferisce la Sindaca di Marzabotto Valentina Cuppi.
“Con orgoglio apprendo che cinque castagni plurisecolari dell’oasi WWF di Montovolo si aggiungono agli alberi monumentali del Comune di Grizzana Morandi riconosciuti dalla Regione Emilia Romagna – riferisce il Sindaco di Grizzana Morandi Franco Rubini -. Alberi antichissimi, magici e incantati, testimoni della nostra storia, contenitori di tradizioni e culture popolari ma anche di estrema importanza economico-produttiva, per il rilevante patrimonio genetico di cui sono portatori. Ringrazio l’Associazione AFI, i volontari del Wwf, ABC Appennino Bene Culturale, il Consorzio Mela Rosa Romana e il gruppo di ricerca e volontariato Arca Appennino Bolognese che hanno reso possibile il recupero di questo patrimonio storico dell’Appennino bolognese”.
Fonte: Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese