A Vado un progetto per la promozione dell’utilizzo della bicicletta. “CicloVado - Fare Girare Ricordare”

Un’iniziativa nata nel territorio di Vado (Monzuno) che ha come obiettivi principali la promozione della mobilità sostenibile, la valorizzazione del territorio e il rafforzamento del senso di comunità attraverso attività sportive, culturali e sociali. Il progetto CicloVado – Fare Girare Ricordare nasce per valorizzare il territorio e la comunità di Vado tramite la promozione di attività sportive, sostenibili e comunitarie legate principalmente all’utilizzo della bicicletta. La proposta si articola in attività educative, spazi di incontro, infrastrutture ciclabili, percorsi didattici, ed eventi collettivi, allo scopo di incentivare la mobilità ciclabile, il rispetto per l’ambiente e il rafforzamento del tessuto sociale locale.

Il primo passo di questo ampio progetto è stato la realizzazione delle Officine Bonetti, un centro dedicato alla manutenzione delle biciclette e alla formazione tecnica per ragazzi e adulti, inaugurato sabato 14 dicembre proprio sotto alla scuola secondaria.

Bar Zanini – Q8 Stazione di Servisio

“Sono davvero contento dell’apertura di questo spazio dove i ragazzi potranno imparare a ripristinare le vecchie biciclette – racconta il Sindaco di Monzuno Bruno Pasquini. – Sono altrettanto contento che questo centro sia dedicato alla memoria del mio compagno di classe Daniele Bonetti, ciclista che sul nostro territorio ha organizzato tanti eventi legati al mondo della bicicletta, coinvolgendo i giovani”.

Vado è un’area con una forte identità territoriale e comunitaria, caratterizzata dalla presenza di aree naturali, un parco pubblico e infrastrutture scolastiche che offrono una base ottimale per sviluppare attività all’aria aperta. Da qui il desiderio dell’associazione ASD Arcibaldo e GS Vado, insieme al Comune, di promuovere l’attività ciclistica, offrendo nuovi percorsi e strutture sicure e coinvolgenti.

Il progetto CicloVado – Fare Girare Ricordare si sviluppa dal settembre 2024 al Dicembre 2029 e prevede numerose attività, tra cui la creazione di infrastrutture come piste ciclabili, sentieri ciclo-pedonali e spazi attrezzati per mountain bike, beach volley e arrampicata, e l’organizzazione di eventi e attività che spaziano dalle escursioni guidate alla didattica ambientale, fino a raduni e gite scolastiche.

Fonte: Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese